23 Ago L’umanità è compatibile con il ruolo di Manager?
Molto spesso noi manager siamo chiamati a riflettere su come l’aspetto umano ed empatico dovrebbe governare le nostre interazioni tra individui all’interno dell’ambiente lavorativo.
L’importanza quindi di trattare i colleghi, i dipendenti, i clienti e gli altri soggetti con rispetto, gentilezza e comprensione.
Ma cosa intendiamo per “umanità nelle relazioni professionali”?
𝐄𝐦𝐩𝐚𝐭𝐢𝐚: significa comprendere e considerare i sentimenti, i punti di vista e le prospettive degli altri contribuendo così a creare un ambiente di lavoro inclusivo e positivo, in cui le persone si sentono ascoltate e valorizzate.
𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞𝐟𝐟𝐢𝐜𝐚𝐜𝐞: che sia aperta, chiara e rispettosa, capace di ascoltare attentamente e di esprimersi in modo comprensibile così da ridurre ed evitare malintesi e conflitti.
𝐂𝐨𝐥𝐥𝐚𝐛𝐨𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞: se costruttiva e cooperativa permette di raggiungere a tutti coloro che lavorano in azienda di raggiungere obiettivi comuni grazie ad una maggiore propensione alla flessibilità, alla disponibilità di giungere ad un compromesso garantendo il rispetto reciproco.
𝐌𝐞𝐧𝐭𝐨𝐫𝐢𝐧𝐠 𝐞 𝐒𝐯𝐢𝐥𝐮𝐩𝐩𝐨 : porsi verso i colleghi ed i membri del team in modo “proattivo” al fine di alimentare la propria crescita professionale ed umana.
Riconoscimento e gratitudine: Riconoscere i risultati e l’impegno aumenta la motivazione e il senso di appartenenza all’interno del team.
Flessibilità e comprensione: mostrare flessibilità e comprensione permette di esaltare l’umanità di ciascuno.
Gestione dei conflitti: riuscire ad affrontarli con maturità ed empatia, permette di individuare soluzioni equilibrate.
Equità e diversità : trattare tutti con equità, indipendentemente dalla loro provenienza, genere, orientamento sessuale, religione o altro, permette di costruire un ambiente di lavoro inclusivo.
In queste settimane ho proposto ad alcuni medici di aderire al Club Uomini Gentili.
Ritengo che questi uomini e donne, per il loro ruolo e per la loro attività, esaltino “ai massimi livelli” il concetto di umanità nella gestione delle loro responsabilità….
…a mio modesto parere….un grande stimolo ed una fonte di ispirazione per tutti noi manager….
Michele Maria Tammaro
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